Il mese scorso è arrivato il mirto direttamente dalla Sardegna , gentilmente colto e spedito da Michele .
Grazie a lui ho in produzione un buon quantitativo di liquore , secondo la sua straordinaria ricetta . Ovviamente condividerò con voi non appena avrà terminato il periodo di infusione e l'avrò assaggiato ...
La cosa incredibile è l'aroma del mirto e il suo uso non si ferma solo alla preparazione della tipica bevanda , infatti me ne sono tenuta un pò in freezer per provarlo in diverse ricette .
Quella di oggi è una di quelle che ho intenzione di proporvi.
Ingredienti per 2 Persone :
500 g di Polpa di Spalla di Manzo
3 Patate
20 Bacche di Mirto
3 Foglie di Salvia fresca
2 Bicchieri di Latte intero
35 g di di Burro
1 Bicchiere di Vino Rosso
2 Scalogni
Olio Evo , sale e Pepe qb
Tagliare la Polpa di spalla a cubi più o meno grandi a seconda di come vi piace lo spezzatino .
In una casseruola far appassire gli scalogni tagliati spessi e aggiungervi la carne .
Lasciar rosolare senza alcuna aggiunta di aromi finchè la carne non avrà lasciato tutta l'acqua .
Quando sarà asciutta salare , pepare e unire il mirto . Far rosolare per qualche minuto e bagnare con il vino rosso . Far sfumare e chiudere con un coperchio , proseguendo la cottura a fuoco bassissimo per 30-45 minuti ( aumentando le dosi il tempò sarà più lungo per garantire un buon stufato morbido e saporito ) .
Intanto lavare le patate (meglio quelle vecchie e a pasta gialla) , immergerle completamente in acqua fredda in una pentola , accendere il fuoco , salare l'acqua con un pugno di sale grosso e cuocere finchè non saranno morbide .
Quindi ridurle in purea con uno schiacciapatate , ripassandole 2 volte .
In una pentola far sciogliere il burro , unire la purea e mescolare velocemente con un cucchiaio di legno . Aggiungere il latte poco alla volta facendolo assorbire man mano dalle patate , finchè non otterrete la consistenza che più vi piace . Tritare velocemente la salvia con la lama di un coltello , aggiungerla al purè e aggiustare di sale e pepe .
Quindi impiattare le preparazioni e servire subito bello fumante .
Accompagnato da un buon vino rosso e da buona compagnia è un ottimo piatto unico per una domenica insieme dal sapore rustico e avvolgente .
Con questa ricetta partecipo al contest di Dolci Armonie "Il Pranzo della Domenica"
Buona Domenica a tutti!!!
ECCELLENTE,CHIARA, ECCELLENTE!
RispondiEliminaLE TUE RICETTE SONO " FAVOLOSE "!!!!!
E' PARECCHIO TEMPO CHE SEGUO TUTTE LE TUE MANIFESTAZIONI :
QUEL RISOTTO AL TARTUFO BIANCO DI GENOVA ERA " LA FINE DEL MONDO " !
ALLA FIASCHETTERIA , MI SONO ABBUFFATO COME UN PORCELLO!
INFINE LE CRESPELLE DI CARCIOFI MI HANNO MANDATO , LETTERALMENTE , IN DELIRIO !!!
CHIARA , SEI BRAVISSIMA ! OLTRETUTTO SEI UNA BELLISSIMA RAGAZZA ! TI FACCIO UNA PROPOSTA : LASCIA IL TUO FIDANZATO E PRENDI ME , TI FARO' DA CAVIA COME ASSAGGIATORE .
SPOSAMI SUBITO ! PER TE SONO DISPOSTO A LASCIARE MIA MOGLIE ED I QUATTRO FIGLI !
PENSACI .... CON IMMENSO AFFETTO .
MICHELE
Ah ah ah ah ah... questa è bella!!!
EliminaGrazie a te della gentilezza,se no mica lo facevo questo stufato...
Un abbraccio forte a te a Giovanna!!!
Uhhhh buonissimo. Grazie cara della ricetta ,inserita.Baci
RispondiEliminaUn basin anche a te!
EliminaNon sai quanto mi piacerebbe poter disporre del mirto e sperimentare in cucina :D
RispondiEliminaGuarda , in realtà è semplice da tenere sul terrazzo , è una pianta molto resistente ... i quantitativi non saranno da grande produzione , ma qualche ricettina fuori ci viene...
EliminaPer fortuna ho il mio fornitore ufficiale direttamente dalla Sardegna... ;)
Grazie per esser passata
Un basin
Chiara