sabato 26 maggio 2012

Penne Integrali Salsiccia e Crema di Fave.


Ricetta veloce veloce...che vista la giornata strana vado e vengo dal lavoro!


Ingredienti per 2 persone:

200 g di Penne Integrali di Grano duro
100 g di Fave sgranate
100 g di Pasta di Salsiccia
1 Scalogno piccolo
1-2 Rametti di Timo
Olio Evo , sale e pepe qb


venerdì 25 maggio 2012

Marmellata di Ciliegie e Amaretti.


Raccolte una miriade di ciliegie... e quindi ho dovuto dare loro la giusta fine!
Oggi una della tre versioni di marmellata di ciliegie che ho deciso di preparare.

Ingredienti per 6-7 barattoli da 212 ml :

1 Kg di Ciliegie denocciolate
400 g di zucchero semolato
10 Amaretti

Armati di pazienza e buona volontà iniziare lavando le ciliegie in acqua fredda , per poi lasciarle asciugare all'aria.



Quindi eliminare il picciolo e il nocciolo... se avete l'arnese per denocciolare guadagnerete un pò di tempo,e eviterete di rompere i frutti. Arrivate al quantitativo della ricetta , cioè un chilo. Chiaramente se ne avete davvero tante e l'occasione per farne delle conserve è poca , raddoppiate le dosi e olio di gomito.




Quindi in una pentola mescolare le ciliegie preparate con lo zucchero , e a fuoco medio lasciar cuocere 15 minuti.
Passato il tempo rompervi dentro gli amaretti con le mani , senza preoccuparvi di sbriciolarli troppo.
Mescolare bene e preparate i barattoli sterilizzati.
Invasare la marmellata , chiudere ermeticamente e capovolgere i barattoli.
Lasciarli raffreddare per poi conservarli in un luogo fresco e asciutto.
Di solito si dice di consumarle dopo un mesetto dalla preparazione , per un motivo molto semplice : i microorganismi che si trovano all'interno (dovuti alla presenza di acqua) hanno un periodo di proliferazione nei primi 15 giorni di conservazione , cosa che va scemando i 10 giorni seguenti , arrivando ad una conta totale davvero infinitesima.Quindi è una questione di sicurezza che in realtà va valutata soprattutto a livello commerciale , ma che se avete pazienza di aspettare potete seguire anche con le vostre creazioni casalinghe. Con questo la marmellata è pronta... e a voi la fantasia di usarla in diverse occasioni!






Ottima per farne dei dolci e da servire per colazione... o merenda! La cottura ridotta n consente un gusto prevalentemente di ciliegia , e il basso contenuto di zucchero non la rende melensa , quindi anche sul gelato è assolutamente deliziosa!




Con questa ricetta partecipo al contest di "Diario della mia cucina" Passion Fruit


Buona colazione a tutti!

sabato 19 maggio 2012

Salmone Marinato al Lime e Menta Gratinato con Mandorle e Verdure Saltate Croccanti.

Un altro week-end sotto la pioggia... ma almeno ho il tempo di scrivere una ricettina...
Molto semplice,molto leggera e fresca...


Ingredienti per due persone:

2 Tranci di Salmone Freschissimo
1 Lime
1 Rametto di menta
Una manciata di Mandorle
2 Cucchiai di Pan Grattato
2 Carote
1 Costa di sedano tenero
2 Zucchine
Mezzo Porro
4 Friggitelli
1 Cucchiaino di Salsa di Soia
Olio Evo , Sale e Pepe qb


lunedì 14 maggio 2012

Frollini al Chinotto di Savona.

Biscottini...quando mi prende lo sprint mi danno molta soddisfazione!
La preparazione base può portare ad infinite varianti,ed è sempre un regalino gradito per chi non se lo aspetta...In modo particolare è bello giocare con i colori e i sapori , anche per creare misticanze .
Oggi propongo la variante al chinotto di Savona , una vera leccornia , soprattutto se abbinati ad un buon tè nero profumato... mmmm.

Ingredienti:

500 g di Farina 00
200 g di Zucchero Semolato
250 g di Burro
2 Tuorli
1 Uovo intero
1 Bustina di Vanillina
20 Chinotti di Savona sciroppati


Lasciar ammorbidire il burro una mezz'ora fuori dal frigo.
Setacciare la farina insieme allo zucchero e alla vanillina e incorporarvi il burro , lavorando vigorosamente con le dita fino ad ottenere una farina sabbiosa e omogenea.
Tritare 7-8 chinotti con una mezzaluna o nel mixer.Unirli alla farina insieme ai tuorli e all'uovo intero.
Lavorare la pasta fino ad ottenere una palla ben liscia e omogenea.
Fasciarla quindi in carta trasparente e lasciar riposare in frigo una'ora buona.
Intanto tagliare a spicchi i Chinotti.Sono di dimensioni ridotte,quindi da ogni frutto otterrete 6 spicchi , massimo 8 .
Passato il tempo di riposo , prendere dei "pizzicotti" di pasta e modellarli con il palmo delle mani come per farne delle palline.Quindi schiacciarle leggermente e inserirvi sopra lo spicchio di Chinotto.
Preriscaldare il forno a 160°, infornarli non troppo vicini uno all'altro e far cuocere per 25-30 minuti.
Il risultato sarà ottimo , ancora più sfizioso con una spolveratina di zucchero a velo vanigliato.






Buoni per tutte le occasioni , tenuti un un contenitore a chiusura ermetica hanno durata di un mese... quindi avete tutto il tempo di gustarli e offrirli a ospiti fortunati!




Con questa ricetta partecipo all'iniziativa "L'albero Goloso" organizzata da Dolcizie le mie dolci Delizie , L'albero Goloso , La cucina di Nonna Papera




fondazione che finanzia il centro di oncoematologia pediatrica di Padova , dove si contribuisce anche alla ricerca scientifica.Quindi se anche voi avete dei dolcetti da proporre non esitate a mandare le ricette a una delle organizzatrici...

Intanto vi auguro un buona serata... e a presto con nuove ricette!!!


domenica 13 maggio 2012

Zenzerello.


E' pronto il digestivo!
Invece del solito limoncello mi piace variare...e lo zenzerello mi ha conquistata... gusto deciso e un pò piccantino , ma dopo un bel pranzo della domenica è un toccasana , magari belli ghiacciato , mentre si gioca a carte .... un bel modo di passare un pomeriggio di relax!

Ingredienti Per 3 Litri di liquore:

1 Litro di Alcool 99°
2 Radici di Zenzero o una grande
1 Kg di Zucchero
1 Litro di acqua


Pelare la radice di Zenzero e tagliarla a rondelle più o meno spesse.
Metterle in un contenitore a chiusura ermetica da 1 Litro e coprirle con tutto l'alcool.
Se vi piace potete anche aggiungere una stecca di vaniglia,che renderà il risultato più vellutato al palato.



giovedì 10 maggio 2012

Penne Integrali con Guanciale Piccante,Zucchine e Timo.


Sono andata a trovare una mia amica che lavora a Roma . Oltre a tre giorni intensi di visite a tutti i musei possibili (ha diluviato a più non posso ininterrottamente) e di mangiate incredibili ci siamo piacevolmente imbattute in un mercato agricolo proprio dai vecchi Macelli a dir poco FAVOLOSO!
Ovviamente non siamo riuscite a uscirne senza borse piene e con un pranzo al sacco davvero sfizioso.Consiglio perciò a tutti quelli che visitano Roma nei week-end di farci un salto , perchè credo che ogni sabato sia aperto a tutti.



Così la mia ricetta di oggi propone del bel guanciale DOC piccante....





E della pasta prodotta da un'azienda agricola locale davvero gustosa e originale al palato per consistenza e sapore genuino.






Ingredienti per due persone:

200 g di Pasta di Semola di Grano Duro BIO
70 g di Guanciale Piccante DOC
2 Zucchine Chiare (io le ho prese dall'orto della zia)
Mezzo scalogno
3-4 Rametti di Timo Fresco
Olio Evo  , sale e pepe qb

In un padellino far appassire lo scalogno in 2 cucchiai d'olio Evo.
Aggiungere le zucchine tagliate a cubetti precedentemente lavate.
Saltarle per 3 minuti,senza farle abbrustolire , salare , pepare e bagnare con mezzo bicchiere d'acqua.
Passati 8-10 minuti (quando l'acqua sarà quasi tutta evaporata) ridurre il tutto in purea nel mixer e tenere da parte.
In una padella antiaderente SENZA OLIO far saltare il guanciale tagliato a listarelle sottili sottili fino a che non siano belle croccanti e aggiungervi subito dopo aver spento il fuoco le foglioline di Timo.
Cuocere perciò la pasta in abbondante acqua salata , e scolarla 2 minuti prima dei tempi di cottura indicati.
Farla saltare nella padella con il guanciale , aggiungendovi un filo d'olio e un goccio di acqua di cottura della pasta.
Mantecare poi con la purea di zucchine e servire subito con un filo di olio crudo in superficie.




Preparazione molto semplice ma saporita...


Con questa ricetta partecipo al contest di La casa di Artù "Una Ricetta in CamBIO"




Buon Appetito a tutti!!!!

domenica 6 maggio 2012

Biscotti alla Lavanda con Marmellata di Mirtilli , Vaniglia e Mele Renette.


Biscottini per l'ora del tè ....

Per 12 barattoli da 212 di marmellata :

1 Kg di Mirtilli
1 Kg di Mele Renette
Il succo di 1 Limone
1 Stecca di Vaniglia
800 g di Zucchero semolato

Per la Frolla alla Lavanda :
(Vi lascio le dosi minime)

250 di Farina 00
125 g di Burro
125 g di Zucchero di Canna
1 Uovo intero
1 Tuorlo
4-5 Fiori di Lavanda


Prima di tutto preparare la marmellata.
Inutile ricordare che i mirtilli sono buoni se sono "veri" , quindi se avete la possibilità e conoscete i luoghi si può approfittarne per fare una passeggiata tra i boschetti e raccoglierne un pò ... altrimenti potete affidarvi a piccoli coltivatori locali da cui potete valutare la bontà del prodotto semplicemente assaggiandone qualcuno.
Quindi : sciacquare i mirtilli e farli asciugare all'aria . Sciacquare le mele e tagliarle a cubotti eliminando SOLO la parte centrale con i semi ma non la buccia (in questo modo otterrete della pectina naturale che addenserà la marmellata). Le mele renette tendono a inscurirsi immediatamente dopo il taglio perciò adagiarle e mescolarle direttamente nella pentola di preparazione con il succo di un limone.
Aggiungere lo zucchero e accendere il fuoco a fiamma media. Aggiungere la stecca di vaniglia incisa nella parte centrale e cuocere per 10 minuti. Aggiungere quindi i Mirtilli e proseguire la cottura per altri 10 minuti. Passare le marmellata col passatutto fino a che non sia della consistenza che più vi piace. Quindi spegnere il fuoco , eliminare la stecca di vaniglia e versare in barattoli precedentemente sterilizzati. Chiudere ermeticamente e capovolgere. Lasciar raffreddare e poi conservare in luogo fresco e asciutto.

Ora la frolla. Setacciate la farina su una spianatoia con lo zucchero. Unire il burro lasciato ammorbidire fuori dal frigo per 10-15 minuti. Lavorare con le mani fino ad ottenere una farina omogenea. Quindi sgranare i fiori dallo stelo , tritarli grossolanamente e unirli alla farina. Unire le uova e lavorare fino ad ottenere un impasto liscio , elastico e omogeneo. Avvolgere nella pellicola e lasciar riposare in frigo per 1 ora.
Passato il tempo stendere la sfoglia dello spessore di 4 mm e formare gli stampini che preferite , ricordandovi di farne la metà con il buco.
Quindi mettere la quantità di un cucchiaino da caffè di marmellata sugli stampini interi e ricoprirli con quelli col buco , facendo combaciare e aderire i bordi . 
A questo punto non resta che infornare a 165° in forno ventilato preriscaldato per 25 minuti circa.
Ed ecco i biscotti da tè home-made e praticamente a km 0... Sicuramente successo assicurato!




Ottimi a colazione , ma anche per la merenda dei più piccoli , un tè nella pausa pomeridiana o come spuntino  goloso....








Con questa ricetta partecipo al contest " Food Revolution Day" di Labna Amore in Cucina




Buona merenda!

Seppie Piccanti su Crema di Fave e Asparagi Saltati.


Un pò di primavera inizia a invadere i piatti , nelle sue varietà di gusti e colori.
Nonostante il caldo stenti ad arrivare , almeno dalle mie parti , sui banchi del mercato c'è l'imbarazzo della scelta per un turbine di nuovi piatti con nuovo e freschi ingredienti... così la mia ricetta di oggi , leggera , di stagione e gustosa.

Ingredienti per 2 persone :

1 Seppia da 1 Kg circa (contando che pulita sarà circa 650-700g)
10 Asparagi Freschi
100 g di Fave pulite
1 Scalogno
1 Peperoncino fresco o secco
1 Rametto di Timo fresco
Olio EVO e sale 

Pulire le seppie , eliminando l'osso centrale e l'interno.Sciacquarle bene dal nero che lasceranno e tenere per il momento da parte in frigo . Solitamente l'operazione di pulitura è facile che ve la faccia senza problema il pescivendolo da cui vi servite.
Pulire le fave togliendole dal guscio.Se sono di piccole dimensioni non serve eliminare anche la pellicina esterna,altrimenti è necessario per ottenere una crema più vellutata.



Tritare lo scalogno e farlo appassire con 1 cucchiaio di olio evo in una casseruolina . Aggiungere le fave sgranate , farle saltare qualche minuto , aggiustare di sale e poi bagnarle con un bicchiere d'acqua , Lasciar cuocere 15 minuti , e se necessario aggiungere nuovamente a poco alla volta dell'acqua tiepida . Quando saranno belle tenere ridurre in purea con un frullatore a immersione o nel mixer , fino ad ottenere una purea liscia . Quindi tenere da parte .
Tagliare per la loro lunghezza gli sparagi a fettine sottili , dopo aver eliminato la parte in fondo più coriacea.




Immergerli in acqua ghiacciata .




Scolarli dopo 5 minuti  e saltarli in padella con un filo d'olio e un pizzico di sale. Cuoceranno in 5 minuti.

Intanto preparare le seppie , che saltate richiedono minimi tempi di cottura. Tagliarle a fettine sottili .




In una wok o in una padella antiaderente far scaldare 2 cucchiai d'olio evo con il rametto di timo e il peperoncino . Quindi aggiungere le seppie , saltandole velocemente . Rilasceranno la loro acqua , e saranno pronte una volta che sarà completamente asciugata.

Non resta che assemblare il piatto.
Mettere la crema di fave tiepida sul fondo , adagiarvi sopra le seppie e infine gli asparagi appena saltati.
Potete decorare con qualche cubetto di pomodoro fresco e un filo d'olio a crudo.




Molto saporito e goloso.





Avendo io esagerato con le fave , ho fatto di contorno una bella insalata tiepida con Fave , Scarola , Pomodori Perini e Cipolla Rossa di tropea . Il tutto condito con solo olio e sale.






Con questa ricetta partecipo al contest di Una Pasticciona In Cucina " Riscopriamo la Primavera in Tavola "

 


Buona Domenica a Tutti!!!!

sabato 5 maggio 2012

Marmellata di Fragoline di Bosco e Fondente.

Ok...iniziate pure a leccarvi i baffi... ho voluto farmi del male facendo questa marmellata,ma non potevo resistere ! Già così sono assolutamente deliziose,ma ne avevo davvero davvero tante,e allora ho dovuto attrezzarmi...

Ingredienti per 12 barattoli da 212ml:

2 Kg di Fragoline di Bosco
300 g di Cioccolato Fondente extra
800 g di Zucchero Semolato





giovedì 3 maggio 2012

Torta di Riso e Funghi.


Con la bella stagione che è alle porte ho deciso di dar fondo alla dispensa invernale e così ho voluto dire addio ai miei funghi secchi home-made .Si tratta di  Porcini raccolti col mio Babbo dalle parti di Torza verso Settembre scorso...hanno fatto la loro resa direi!

Ingredienti per una teglia di 23-25 cm:

100 g di Porcini secchi
120 g di Riso Carnaroli
100 g Ricotta Fresca
3 Cucchiai di Parmigiano Reggiano
40 g di Burro
2 Uova intere
1 Scalogno
Olio Evo e Pan Grattato per foderare la teglia
Origano (o prezzemolo tritato fresco) , Sale e Pepe qb

Ammorbidire i Funghi in acqua tiepida per circa 10-15 minuti.
Intanto sciogliere metà del Burro in una casseruola e far appassire lo scalogno tagliato a cubetti .
Strizzare i funghi,tagliarli grossolanamente con un coltello e aggiungerli in pentola . Filtrare l'acqua dove sono stati messi in ammollo e tenere da parte.Quando il tutto sarà rosolato aggiungere il riso e far tostare un minuto . Aggiungere quindi l'acqua dei funghi e far cuocere per 10 minuti aggiustando di sale e pepe . In caso la preparazione si asciughi troppo aggiungere man mano acqua calda , il risultato deve essere morbido e non troppo tirato . 
A questo punto spegnere il fuoco e mantecare col burro rimanente e il parmigiano , rigirando bene per amalgamare il tutto . Quindi lasciar riposare 10 minuti.
Passato il tempo aggiungere le uova,la ricotta e l'origano , mescolando tutti gli ingredienti.
Ungere una teglia con un filo d'olio Evo e rivestirla con il pan grattato.
Versare il tutto livellandolo per bene.
Infornare in Forno Ventilato preriscaldato a 160° per 30 - 35 minuti.

Così avrete pronta la vostra torta , ottima per un pranzetto al sacco , come aperitivo o come antipasto.




Gustosa e pratica può anche essere un ottimo piatto unico servita con contorno di verdure fresche di stagione o una bella insalata.




Anche con questa ricetta partecipo al contest di Giovanni di Peccato di Gola "Picnikiamo"





Buon Appetito a tutti!!!