domenica 29 aprile 2012

Panettoncini Genovesi.

Buona Domenica a tutti!
Oggi una ricetta classica della tradizione genovese , il Panettone !
Ho voluto farne dei biscotti , comodi da portarsi dietro anche durante un pic nik visto l'arrivo della bella stagione e del caldo.

Ingredienti per circa 35-40 panettoncini :

400 gr di Farina
200 gr di Zucchero
1 Uovo intero
1 Bustina di lievito per dolci
80 gr di Olio Evo
2 Cucchiai i acqua di Fiori D'arancio
200 gr di Uvetta
200 gr di Canditi assortiti
50 gr di Pinoli

Mettere a bagno l'uvetta per farla rinvenire.
Intanto sbattere l'uovo con lo zucchero,incorporare l'olio evo e l'acqua di fiori d'arancio.Unire pian piano la farina setacciata con il lievito , iniziando a impastare bene.
Sgocciolare l'uvetta e aggiungerla alla preparazione , seguita dai canditi e dai pinoli.
Impastare fino ad ottenere una pasta omogenea e compatta , che rimarrà comunque un pò umida.
Formare dall'impasto i biscotti , facendoli della forma che preferite. Io solitamente li faccio di circa 3-4 centimetri di dimetro , perchè cuocendo cresceranno leggermente.
Quindi preriscaldare il forno a 160° e infornarli su una teglia antiaderente per circa 30 minuti ,comunque fino ad ottenere un bel colorito.
Lasciare raffreddare e conservare in un barattolo a chiusura ermetica , in questo modo rimarranno integri anche fino a tre settimane... quindi avrete tutto il tempo per organizzare una bella passeggiata e portarveli come piacevole break o come dolcetto dopo il vostro pranzo al sacco.




Li faccio anche tutti gli anni come piccolo regalino di Natale , da dare a tutti quelli che sono stati buoni !
Ottimi quindi per accompagnare anche un thè o un caffè nel pomeriggio , e perchè no a colazione... quindi ottimi sempre!



Con questa ricetta partecipo al contest "Picnikiamo" di Peccato di Gola di Giovanni




Buona Domenica , e buon dolcino!

martedì 24 aprile 2012

Focaccia al Formaggio...


Un must delle mie parti,una ghiottoneria di cui ne vanno tutti matti: La Focaccia al Formaggio di Recco.
Gli ingredienti sono pochi,e molto semplici,ma la sua preparazione ha del magico,visto che molti tentano di riproporla dopo averla gustata,ma mai con lo stesso successo.Certamente i mastri focacciari di Recco hanno i loro segreti,ed è inutile dire che nel forno di casa non si potrà mai raggiungere lo stesso risultato che nel forno a legna in pietra...ma perchè non tentare?
Io personalmente la uso come piatto di salvataggio,anche perchè gli ingredienti sono davvero pochi,e sicuramente piace a tutti.

Ingredienti:

500 g di Farina Manitoba
7-8 Cucchiai di olio Evo
250 ml di acqua tiepida
350 g di Stracchino 
mezzo cucchiaio di sale

Mettere la farina setacciata in una ciotola insieme al sale.
Miscelare con una frusta l'acqua e il sale.come per fare una vinaigrette.
Quindi versare a filo nella ciotola con la farina,impastando vigorosamente man mano che l'impasto prende forma.Impastare fino ad ottenere un palla liscia ed elastica.Quindi lasciar riposare 30 minuti nella ciotola ricoprendola con uno strofinaccio bagnato.




Passato il tempo,dividere la pasta in due palline e stendere la prima su una spianatoia leggermente infarinata,inizialmente aiutandovi con un mattarello e , in secondo tempo,tirandola il più sottile possibile con le mani,facendo movimenti delicati per distenderla senza romperla.




Quando avrete ottenuto lo spessore ideale,ricoprire la teglia  leggermente oliata.
Aggiungere quindi lo stracchino a pezzi.Si dice che per ottenere una foccaccia doc non si debba usare lo stracchino freschissimo e compatto,ma quello più molle,quasi liquido.




Quindi stendere la seconda palla e ricoprire la teglia.


Aiutandovi con il mattarello eliminare la pasta in eccesso,semplicemente passandolo sui bordi.



Irrorare di buon olio evo e preriscaldare il forno al massimo delle sue capacità domestiche.



Fare degli strappi qua e là con le dita,Ijn questo modo non si gonfierà e cuocerà uniformemente.



I tempi di cottura sono dipendenti dal forno di ciascuno.Io consiglio di metterlo statico e al massimo,cuocerà in 10 minuti.In ogni caso quando sarà bella dorata.




Assolutamente squisita.





Buon Appetito a tutti!

venerdì 20 aprile 2012

Risotto ai Carciofi,Fiori di Zucchina e Cipollotto Fresco.


Buongiorno a tutti!
Oggi un risotto,fresco,gustoso e di stagione.Inoltre dosando il parmigiano e evitando la mantecatura con il burro è ottimo anche per chi è a dieta,perchè estremamente leggero.Inoltre il riso è un cereale ricco di proprietà dietetiche e nutritive,è altamente digeribile,molto di più dei prodotti farinacei,e funziona da regolatore per la flora batterica intestinale.Ha uno scarso contenuto di sodio,ma elevate quantità di vitamine del gruppo B e oligoelementi (Fosforo,Potassio,Magnesio,Calcio).Importante anche la mancanza di Glutine,sia per soggetti celiaci che per un pasto più leggero e digeribile.Accostato a verdure di stagione è un pasto davvero ottimale dal punto di vista nutritivo,leggero ma incredibilmente gustoso e versatile.

Ingredienti per 2 persone:

1 Carciofo
5 Fiori di Zucchina
1 Cipollotto Fresco
1 Limone
160-180 g di Riso Carnaroli
1 Noce di Burro
3-4 cucchiai di Parmigiano Reggiano
Una macinata di Noce Moscata
1 Bicchiere di vino bianco secco
Carota,Cipolla e Sedano per il brodo vegetale
Olio Evo,Sale e Pepe qb

                        

mercoledì 11 aprile 2012

Torta Baciocca


Ciao a tutti!
Passate bene le mangiate di Pasqua e Pasquetta tra grigliate e passeggiate?
Oggi propongo un'altra tipicità ligure : La Baciocca.
Questa torta ha sempre come tema gli ingredienti poveri,come tutte le ricette tipiche di un tempo.Infatti ha come ingredienti principali patate,cipolle e uova...niente di più semplice.Vi assicuro però che il sapore è davvero da leccarsi i baffi!
Ne esistono di mille varianti,nonostante gli ingredienti siano limitati,basti pensare che tra mia nonna,mia madre,mia zia ed io nessuno la fa allo stesso modo,e ogni località ha la sua ricetta.

Ingredienti per una teglia di 25-28 cm:

4 Patate
1 Cipolla grande (io ho usato quella di tropea,ma potete usare quella che avete)
3 Uova grandi
Qualche fogliolina di Maggiorana
150 ml di Panna Fresca
5 Cucchiai di Parmigiano Reggiano
Olio Evo,Sale e Pepe qb

Pelare le patate e tagliarle a fette mediamente sottili e immergerle in acqua fredda salata.
Intanto in una padella antiaderente far appassire lentamente in abbondante olio evo la cipolla tagliata a fette.Una variante aggiunge del lardo in questa fase della preparazione,quindi se lo avete potete aggiungerlo insieme alle cipolle tagliato a striscioline sottili.
Scolare bene le patate e asciugarle,aggiungerle quindi in padella,saltando molto spesso.
Quando si saranno un pò "tostate" aggiustare di sale e aggiungere un'abbondante macinata di pepe.
Versarvi la panna,abbassare il fuoco e far amalgamare il tutto rigirando delicatamente.
Spegnere il fuoco e far riposare e intiepidire un per 10 minuti.
Aggiungere le uova,la Maggiorana e il parmigiano e rigirare bene.
Ungere la teglia con dell'olio evo e cospargerla uniformemente di pan grattato,quindi versarvi la preparazione livellandola con un cucchiaio di legno.
Infornare in forno preriscaldato a 160° per 30-35 minuti,finchè non si avrà una bella crosticina colorita sopra. E la torta è pronta da gustare.


venerdì 6 aprile 2012

Marmellata di Arance Amare , Marmalade .


La marmellata di oggi è di origini Inglesi.L'unica che viene chiamata "Marmalade" invece di " Jam",ha come caratteristica la sua preparazione a base di arance amare,che non possono essere consumate come frutta da tavola,perchè assolutamente immangiabili.
Così ecco il perchè di questa particolare marmellata,assolutamente unica nel sapore e nella consistenza.


Ingredienti per 12 barattoli da 212ml:

2,5 Kg di Arance amare Bio
1,8 Kg di Zucchero semolato
Tanta pazienza

Prima di tutto bisogna immergere completamente le Arance,precedentemente sciacquate da eventuali polveri,in una capiente pentola.Mettere poi sul fuoco,e lasciar cuocere 20 minuti dopo che l'acqua avrà raggiunto il bollore.
Scolarle bene e immergerle nuovamente in acqua fredda.Lasciarle in un luogo fresco per 4 giorni,cambiando l'acqua almeno 2-3 volte al giorno.Passato il tempo scolarle e tagliarle a tocchetti,eliminando tutti i semini (sono davvero tanti).Mettere il tutto sul fuoco,facendo bollire per 20 minuti.A questo punto le bucce saranno morbide,e perciò aggiungere lo zucchero,mescolando bene la preparazione.Quando sarà sciolto per bene la marmellata sarà pronta.Non resta che invasare in contenitori sterilizzati a chiusura ermetica,chiudere e capovolgere.Lasciar raffreddare sotto un cannovaccio e e la marmellata è servita.
Meglio consumarla dopo una settimana di riposo,accompagnata da pane tostato e burro a colazione, o con dei biscottini,fette biscottate,crostini....quello che volete!
Ottima anche come spuntino,per farcire brioches o accompagnare torte semplici come la  Torta Margherita.




Se vi piace più grossolana la preparazione p come la avete letta,se no prima di aggiungere lo zucchero potete passarla al passaverdure fino a raggiungere la consistenza che preferite.L'amarognolo resterà comunque,ma solo come inaspettato retrogusto.





Buona giornata a Tutti,e preparatevi al Pranzo di Pasqua con un buon augurio!